le FAQ delle zanzare

Quanti tipi di zanzare esistono?

nel mondo si conoscono 3000 specie di zanzara differenti, di cui 60 sono presenti sul suolo italiano queste vengono poi accorpate in tre più grandi famiglie:

  • la AEDES sono le famose zanzare tigre di origine indiana caratterizzate da striature presenti su tutto il corpo, hanno la caratteristica di essere attive tutto il giorno
  • la CULEX  sono le zanzare tipiche delle nostre zone, di colore marroncino, abbastanza stanziali concentrano la loro attività nelle ore più fresche dell’alba e tramonto
  • Le ANOPHELES tristemente  famose per essere il vettore della malaria, la loro attività si concentra di notte, prediligono i luoghi all’aperto

Perchè le zanzare pungono?

A pungere è la zanzara femmina che utilizza la sua proboscide per incidere la nostra cute e attingere dal nostro sangue tutti gli elementi utili a nutrire e portare a maturazione le proprie uova. Così facendo la zanzara potrà deporre fino a 300 uova, se come il maschio dovesse nutrirsi solo di polline contenuto nei fiori la sua capacità produttiva sarebbe solo di una ventina di uova

Pungono tutti gli animali?

Le zanzare possono pungere anche altri animali ma prediligono in particolar modo le persone perché a differenza degli animali in genere, il nostro corpo è prevalentemente privo di peli; abbiamo una pelle sottile facilmente penetrabile dalla loro proboscide; la nostra cute è coperta da sottili capillari con un forte afflusso di sangue, per loro è molto più facile andare a colpo sicuro.

Perché ci fanno grattare?

Le zanzare quando pungono iniettano nel nostro corpo la loro saliva che ha effetto anestetizzante e fluidificante per evitare che il sangue aspirato formi coaguli. La reazione del nostro corpo a questo elemento estraneo è la produzione immediata di istamina che provoca un rigonfiamento di vasi sanguinei con conseguente arrossamento gonfiore e sensazione di prurito. Ogni individuo ha una reazione differente a questa sostanza per alcuni è un semplice fastidio, per altri si può verificare una reazione allergica e sfociare in stati febbrili.

Quante volte può pungere una zanzara?

Quando ci pungono le zanzare devono aspirare dal nostro corpo il quantitativo di sangue sufficiente al nutrimento delle uova che generalmente, a seconda della specie si aggira 0,01 ml. Raggiunto il proprio obiettivo la zanzara va a cercare il giusto ambiente per deporre le uova che completeranno la maturazione. Se durante l’approvvigionamento la zanzara venisse disturbata prima di aver succhiato sangue a sufficienza questa tornerà nuovamente a pungere.

Perché di notte ci ronzano nelle orecchie?

Le zanzare culex che sono anche le più grandi emettono un rumore più marcato, in realtà tutte le zanzare emettono questo fastidioso rumore sbattendo le ali ed ha la funzione per loro di riconoscersi ed accoppiarsi.

Le zanzare producono il ronzio anche di giorno sembrerà meno evidente per il fatto che normalmente di giorno ci sono anche altri rumori. Inoltre le zanzare sono attratte dall’anidride carbonica che emettiamo con la respirazione, ciò spiegherebbe il motivo per cui tendono ad avvicinarsi alla nostra testa. Un altro motivo è che spesso la testa è l’unica parte scoperta dalle lenzuola durante il sonno, e ancora il fatto che intorno alla nostra testa la concentrazione di sangue è molto più alta che in tutto il corpo.

Quali malattie possono trasmettere? 

  • La zanzara anopheles è l’unica responsabile della diffusione della malaria
  • La culex possono trasmettere encefalite la filariosi e il virus del Nilo
  • La ades trasmette la febbre gialla, la dengue, la chikungunya, zika e l’encefalite

Inoltre tutte possono provocare febbre e infezioni date da ipersensibilità all’istamina sempre più diffuse conseguenza del costante aumento del numeri di individui

Come sopravvivono in inverno?

A seconda delle specie a cui appartengono le zanzare affrontano il periodo invernale in modo differente:

Le zanzara culex e anopheles eseguono quella che viene definita diapausa, una sorta di letargo in cui le zanzare cercano una zona riparata come le cantine o dietro a mobili dove possano restare indisturbate e riducono al minimo ogni dispendio di energia questo le porterà ad affrontare la stagione successiva. Le ades non sopravvivono al clima freddo, a salvare la specie sono le uova che si schiuderanno solo in primavera al raggiungimento delle condizioni ideali. Pochissimi individui arriveranno alla nuova stagione rispetto a quelli che avevamo lasciato nella precedente ma la straordinaria capacità riproduttiva della zanzara le rimpiazzerà quanto prima. Da poco è arrivata la zanzara coreana resistente al freddo che si sta diffondendo nel Nord Italia.

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